lunedì 30 aprile 2012


"Mio Fuhrer, perché rimanete? Perché private la Germania della vostra vita? Il Fuhrer deve vivere affinché la Germania viva".
"No Hanna. Se muoio, è per l'onore del nostro paese; è perché come soldato debbo obbedire all'ordine da me stesso dato, di difendere Berlino fino all'ultimo... Mia cara ragazza, io non credevo che le cose sarebbero andate così. Ero fermamente convinto che Berlino potesse essere salvata sulle rive dell'Oder... Quando i nostri disperati sforzi fallirono, ne sono stato agghiacciato più d'ogni altro. Poi ebbe inizio l'accerchiamento della città e credetti che, se fossi rimasto, tutte le nostre armate avrebbero seguito il mio esempio e sarebbero venute a liberare la città... Cara Hanna, lo spero ancora. Wenck sta avanzando con la sua Armata. E' suo dovere, ed egli non verrà meno a tale dovere, ricacciare i Russi per salvare il nostro popolo. Allora potremo ancora resistere..."

(La Reitsch durante un colloquio con Hitler nel bunker)

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